Perchè il disegno
Disegno scuola della mente, un viaggio dentro noi stessi. Lo scopo è cogliere l’essenza della realtà mettendo in comunicazione la mano con la mente.
Il traguardo è ambizioso specie se la pratica viene fatta con la figura umana. Per chi ci riesce è arte, per chi, come me, ci prova soltanto, è come un volo di tacchino. Tuttavia, per quanto goffo, è sempre un modo per avvicinarsi al cielo.
Quando e dove
Ho frequentato la scuola libera di nudo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze dal 1992 al 1995, dal 2008 al 2010 e nel 2014, poi, sporadicamente, la Charles Cecils Studios che ogni martedì sera mette a disposizione una modella.Un altra occasione di disegno è messa a disposizione da Dino Colivicchi, un bravissimo disegnatore presenza costante in questi ambienti e animatore lui stesso di un atelier al circolo arci di via San Niccolò 33/r Firenze.
Riflessioni conclusive
L’esperienza è sicuramente molto formativa, ci vuole costanza e accontentarsi dei risultati ma allo stesso tempo cercare di migliorare.
Il volo del tacchino, se pur goffo è sempre un volo. Mai giudicare la qualità del volo. L’infinito, gli alti cieli a sovente sono territori dei rapaci.